Cimatti|Berruti Pietro / 1939-4-1

2243 / Berruti Pietro / 1939-4-1 /


1 aprile 1939


Rev.mo Sig. Don Berruti,

Facendo seguito alla pratica inviata sulla proposta di fondazione salesiana a Miyazaki (o altrove) per i poveri ragazzi dell’Ospizio e per altri orfani, a scarico di coscienza e per informazione e autorizzazione, desidero spiegare la frase “alcuni confratelli salesiani lavorano, ecc.”.

Tratto dalla necessità di provvedere ai giovani che non sono atti agli studi – né avendo modo di aver locale altrove (presso una residenza) e per lavorare i terreni annessi all’Ospizio – i confratelli Don Cavoli, coad. Bealessio, ed ora ho aggiunto Rosso, si occupano di questi ragazzi (attualmente 10) nella cascina nei pressi dell’Ospizio. Siccome non è cosa prettamente regolare, desidero informare i Superiori,


a) Per la sanazione in radice dello sbaglio,

b) Per l’autorizzazione (se i superiori credono),

c) O per quei consigli che credessero utile suggerirmi,


mentre farò del mio meglio per far sì che ci sia regolarità come in incipiente casa salesiana – mentre sto cercando di togliere le irregolarità in corso.

Questo le dà l’idea delle fesserie mie – che si potrebbero in totalità togliere se ci fosse l’Ispettore (uomo di gran criterio, che ami la missione e che sia di polso) e non ci fosse tra i piedi chi si professa nel Signore:

Don V. Cimatti


M. Rev. Sig. Don Berruti,

1. Le unisco alcune pratiche che specialmente Lei ed il Sig. Don Candela sono in grado di valutare nel loro giusto valore, per domanda, per norma, per consiglio:


a) Di fondazione salesiana a Miyazaki,1

b) Questione sorta dal ritiro da Miyazaki delle Figlie di Maria A.,

c) Fatto nuovo per l’entrata in missione del primo prete indigeno.


Affido tutto ai Superiori, e vedano nel Signore quid faciendum. Noi vogliamo stare mordicus a quanto ci diranno o consiglieranno.

2. Rimane ancora insoluta la questione Don Tanguy. Viene? Non viene? Quando viene? Nella sua nuova posizione a Mikawajima, non avrà gravi preoccupazioni. Mi scrive oggi in data [?]2 c. m. che è direttore in Francia. Deo gratias!

3. Abbiamo quattro o cinque novizi o meglio aspiranti che hanno fatto domanda.


È il caso (perché ci sono molti vantaggi) di fare per loro il noviziato o sarà meglio tramandarlo alle calende greche?

È necessario farlo in sede di Tokyo perché casa riconosciuta? Oppure farlo in Seminario a Miyazaki? Potrei occuparmene (che modestia!) io (che modestia!) con l’aiuto di Don Tassinari? È canonico tutto questo? O pensano i Superiori che sia meglio la mélange? Certo che per far capire bene le regole, regolamenti e spirito delle medesime, se sono solo giapponesi, est valde utilis. I[n] Seminario si può canonicamente far le divisioni volute e ho l’elemento insegnante, ecc. ecc. Videant peramati Superiores quid faciendum. Mi pare che, maneggiando qui queste care anime, riusciremmo a formarle bene. Ma… prima… le leggi stabilite.

E per oggi basta.

Tutto suo

Don V. Cimatti, sales.

1 Si trattava dell’opera sociale per curare i ragazzi grandicelli usciti dall’Ospizio tenuto dalle suore dlla Carità.

2 Mancando l’originale non si capisce la data, forse 2 marzo. Con questo è chiaro che Don Tanguy, uno del primo gruppo, non tornerà più in Giappone. Era sempre stato malaticcio.