Cimatti|Circolare salesiani / 1938-1-15

1982 / Circolare Salesiani / 1938-1-15 /


ai Missionari salesiani della Prefettura Apostolica di Miyazaki



Prefettura Apostolica di Miyazaki


Miyazaki, 15 gennaio 1938

Carissimi,

Mi si comunica in questo momento per telegramma la morte del nostro gran benefattore Padre Bulteau. Fu un grande nostro benefattore. Caldeggiò la nostra venuta in Giappone e col consiglio e coi benefici materiali ci venne sempre in aiuto fino al presente: aveva già preso tutte le disposizioni (mi scriveva da Beppu…) per vivere i giorni che gli avrebbe concesso il Signore, nel ritiro, membro adottivo della benefica famiglia salesiana, nell’ambiente generoso di un ospedale per tubercolosi. Il Signore dispose diversamente e sia fatta la sua santa volontà.

Bisogna però che con generosi suffragi ne suffraghiamo l’anima. Prego si celebri una santa Messa di suffragio e i confratelli offrano al Signore speciali preghiere. I nostri confratelli di Tokyo ci rappresenteranno ai funerali indetti a Sekiguchi pel 18 c. m.

Si ha pure notizia della morte del Comm. Lo Pa Hong che in varie forme beneficò e l’opera nostra e la missione del Giappone. Ricorderete la partecipazione che ebbe alla processione Eucaristica. Lo raccomando vivamente alle vostre preghiere.

Si avvicina la festa del nostro S. Patrono e del nostro Don Bosco. Si cerchi da tutti di solennizzarle come meglio si può. L’affetto filiale che nutriamo a Don Bosco ci suggerirà forme atte a suscitare nei cristiani devozione efficace a Don Bosco e al nostro S. Patrono. Suggerisco la forma Eucaristica, che è sempre quella che più si nota dappertutto, e anche l’incitamento alla devozione alla Vergine Ausil.

Dove fosse possibile tenere la tradizionale adunanza dei giornalisti, sarebbe certo cosa vantaggiosa sotto molti aspetti.

In prossimità poi della fine dell’anno scolastico, vi esorto a darvi attorno per procurare al nostro Seminario e all’Opera di Nakatsu e all’Ospizio dei buoni elementi. Ai rispettivi responsabili rivolgetevi per ogni pratica. Essendosi stabilito per l’entrata in Seminario un esame di ammissione, per gli interessati esorto pensarci per tempo.

Invito poi i Capi delle residenze a trovarsi per il 19 c. m. a Oita, ove terremo adunanza sul seguente ordine del giorno:


  1. Presentazione del Direttorio. Spero che sommariamente almeno si sia letto da tutti. Si domandano ora eventuali osservazioni, correzioni, aggiunte, ecc. per la prossima ristampa da farsi quanto prima.

  2. Relazione dello stato della Missione del Superiore.

  3. Vocazioni ed opere per le medesime.

  4. Esami del triennio pratico e del Quinquennale teologico.

  5. Varie. Esposizione di arte sacra a Roma (invito a concorrere).


L’adunanza è indetta per le ore 9. Chi desiderasse pernottare a Oita e Beppu il giorno 18 abbia la bontà di avvisare il Sig. Don Marega e il Sig. Don Cecchetti. Nell’occasione festeggeremo fraternamente l’onomastico di Don Marega.

Ricevo da Propaganda Fide e con vera gioia comunico a vostro onore e conforto quanto ci si scrive: “La via da voi seguita per un’efficace opera di apostolato, è buona. La carità, l’educazione affettuosa della gioventù, la buona stampa, porteranno senza dubbio frutti abbondanti. Quando? È un segreto della Provvidenza; a noi spetta però preparare l’ora… Un lieto frutto intanto, di cui mi rallegro molto, sono i buoni rapporti colle autorità: con tutto l’animo auguro che si mantengano sempre cordiali. Voglia esprimere il compiacimento mio e di questa S. C. a tutti coloro, ecclesiastici, religiosi e laici, che cooperano alla diffusione del Vangelo. Non potrò mai lodare sufficientemente l’importanza che date alla formazione di un clero giapponese che, per numero e capacità, possa a suo tempo assumersi la responsabilità dell’evangelizzazione…”.1

Prego il Signore che confermi tutti nel bene e conceda a tutti ogni grazia, ottenga pure il ristabilimento in salute del nostro Don Tanguy al momento assai necessario per i tanti bisogni materiali e spirituali in cui ci troviamo.

Non dimenticate il

Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.

1 Le parole sottolineate qui e la seguente sono approssimative: non si riesce a leggere il testo dell’originale danneggiato.