Cimatti|Merlino Alfonso/1961-12-27

5687 / Merlino Alfonso / 1961-12-27 /


ad Alfonso Merlino, salesiano laico già missionario in Giappone



Chofu, 27 dicembre 1961

Carissimo Alfonso,


Grazie della tua ultima e sempre infinite grazie per quanto fai per noi e anche grazie all’amatissimo Monsignore di tutto. Nelle belle feste di Natale abbiamo pregato per voi, per te (ho detto una Messa per tutti i benefattori, voi siete inclusi). Deo gratias!

Bravo, caro Alfonso: continua con buona volontà a pregare e a lavorare per le anime. Prega per me e per la mia buona morte. Ai miei di Chofu ho dato per augurio il pensiero di D. Bosco: sanità e santità. Lo do anche a te, al fratello e anche a me… preghiamo ad invicem per ottenerle. Stop.

È interessante la questione di cui parli al fine della tua lettera e più la tua preoccupazione strana sul sogno. Il sogno fatto da D. Bosco è del 1885 che puoi leggere nelle Memorie Biog. XVII, pag. 643 e poi al 646 le osservazioni di D. Lemoyne (negli Annali vo1. 1°, cap. 52 e a pag. 55) (le nostre interpretazioni – fu anche pubblicata la lettera a D. Ricaldone, Tokyo 8 marzo 1940). Il sogno è quello – le spiegazioni di D. Lemoyne in cui dice che D. Bosco parlava di Meaco, confondendo Macao, fu proprio questo il punto di appoggio per la nostra spiegazione. Meaco: come sai è la capitale (non è confusione di Macao – da Macao non si vede il mare; né vi sono montagne – la grande montagna da cui si vede il gran mare è il Fuji).

Vide i primi salesiani residenti a Tokyo o i primi salesiani residenti in Giappone? Vide anche me? Penso che né tu, né il sottoscritto, né altri possono rispondere. Neppure D. Bosco, che in tutti gli altri sogni se dice nomi di quelli a contatto con Lui all‘Oratorio, degli altri parla di moltitudini che non conosceva.

Dunque, chi vide? Tu? noi? Glielo domanderemo in Paradiso. A noi è dolce interpretare così – ha visto che il Giappone è un campo destinato dal Signore per i Salesiani – tutti gli altri particolari sono inutili curiosità.

Caro Alfonso, sta’ tranquillo. Tu sei stato ottimo salesiano in Giappone, come lo sei ottimo in Italia. Allegro, laborioso e uniti in carità e preghiera. Imploro la benedizione di S. E. .


Tuo

Don Vincenzo Cimatti, sales.