Cimatti|Fumasoni Biondi / 1941-2-15

2685 / Fumasoni Biondi / 1941-2-15 /


a Sua Em. Card. Fumasoni Biondi



Prefettura Apostolica di Miyazaki, Giappone

Del. Apost. Japon. III Alleg. Rapp. 115/32


15 febbraio 1941

Eminenza Rev.ma,


In data 15 febbraio 1941 il nuovo prefetto Apostolico, assegnato dalla S. Sede alla Prefettura Apostolica di Miyazaki, ha prestato i prescritti giuramenti e così assume il governo definitivo. Mentre di cuore ringrazio il Signore che così ha condotto gli avvenimenti, mi sento in dovere di ringraziare l’E.V. per la bella lettera inviatami per il tramite dei miei Superiori religiosi, che come certo ha consolato loro, ha riempito di gioia noi tutti per il lusinghiero apprezzamento fatto al nostro modesto lavoro nel passato quindicennio. Un caloroso grazie debbo pure rivolgere all’E. V. per il continuo aiuto prestato alla nostra povera missione sotto tante forme. Vorrei essere capace di dimostrare questa gratitudine, ma non sapendo come fare, assicuro che sempre pregheremo per l’E. V., per il Consiglio Generale, ed eseguiremo quanto così opportunamente ci viene suggerito nella predetta lettera, sforzandoci di fare sempre più e meglio con volenterosa cooperazione alle direttive del nuovo Prefetto Apostolico.

Ed inoltre prego insistentemente l’E. V. a volere farsi efficace interprete dei miei poveri ringraziamenti e dei sentimenti di più profonda sudditanza al S. Padre, per essersi degnato di conservare il titolo ed i privilegi onorifici precedenti a questo povero prete, che non merita la millesima parte di quanto gli si conferisce. La cosa mi riempie di confusione, ma è certo mio dovere manifestare anche per questo atto (il cui onore riverso alla nostra Congregazione salesiana e ai miei cari missionari), manifestare dico la mia più profonda riconoscenza ed il più sentito ringraziamento.

Avendo occasione voglia dire per noi al S. Padre tutto il nostro cuore salesiano, tutta la nostra sudditanza e l’incondizionata adesione agli insegnamenti della Chiesa. Egli è per noi tutti il DOLCE CRISTO IN TERRA. Accolga queste povere espressioni di riconoscenza, mentre prostrato al bacio della S. Porpora invoco per me e per i miei la pastorale Apostolica benedizione.


Dell’E. V. Rev.ma

Sac. Vincenzo Cimatti, sales.