Cimatti|Dalmasso Umberto|1923-2-15

47 / Dalmasso Umberto / 1923-2-15 /


a Don Umberto Dalmasso, ex-allievo di Valsalice, missionario in Cina41



Torino 15 febbraio 1923

Carissimo Umberto,


L’amatissimo Monsignor Versiglia e Don Garelli ci hanno tanto parlato di te. Te felice che puoi fare tanto del bene.

Il Signore nella sua bontà ti ha voluto provare assai dolorosamente. Saputa la notizia abbiamo inviato condoglianze a Mario e sapendo che ti sarà di non lieve conforto l’assicurazione che tutti di Valsalice abbiamo pregato per l’anima eletta di tua mamma, vogliamo dirtelo con questa nostra.

Sia fatta la volontà di Dio. Come ti sono stato vicino nei giorni giocondi della tua vita valsalicese, ti sono più che mai vicino col cuore e colla preghiera ora e con me tutti i chierici e confratelli di Valsalice. Coraggio, Umberto. La mamma dal cielo benedirà il tuo grande sacrificio e pel tuo grande dolore impetrerà grazie speciali sulla tua missione. Ti abbraccio di cuore.

Aff.mo

don Vincenzo Cimatti

41 Don Umberto Dalmasso nato il 24 gennaio 1889, professo nel 1905 fu quindi a Valsalice. Ordinato sacerdote nel 1913, andò poi missionario in Cina. Nel 1923 era nella Missione di Shiu Chow. Oltre a Don Cimatti, Direttore, certo dietro sua iniziativa unirono le loro condoglianze i superiori della casa: Don Cojazzi, Don Lussiana, Don Vota, Don Piccablotto, Don Tonelli, Don Ruffini, Don Faccaro, Don Ferrero, Don Manione, Don Marocco, Don Varvello. Il breve testo epistolare sopra riportato è certo uno fra i tanti esempi redatti dal nostro di partecipazione individuale e collettiva alle sofferenze altrui.