Cimatti|Dalkmann Giovanni|1956-6-9

4599 / Dalkmann Giovanni / 1956-6-9 /


a Don Giovanni Dalkmann, Ispettore dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Tokyo, 9 giugno 1956

Rev.mo e cariss.mo Ispettore,


Dimenticai giorni fa il mio rendiconto mensile. Supplisco breviter.

1. - Salute: al momento come al solito.

2. - Studio e lavoro. Tento di fare come posso le materie affidatemi. Certo che non essendo di mia competenza (ai nostri tempi non si sognavano neppure questi studi) non può essere il mio insegnamento efficace: ma penso che sia meglio che niente – finché non possa essere provveduto convenientemente.

3. - Pietà ed osservanza regole. Grazie a Dio continua la buona volontà di ascendere ad meliora, pur non riuscendo a presentare al Signore che delle miserie.

4. - Nell’adempimento dei miei doveri devo usare più diligenza nell’assistere materialmente e più spiritualmente le anime a me affidate. Per la casa [tanto più per il prossimo sdoppiamento (Novizi), siamo ancora sui trampoli per la questione dei servizi di casa. Penso che non ce la caviamo senza un aiuto extra – e ho già detto di cercare (sarà difficile trovare, ma…)] un uomo di fatica.

Come siamo ora non si conclude per la regolarità della vita comune, pratiche di pietà, studi, ecc.

Per informazione: per sgravare un po’ i novizi dai lavori di casa, si sono messi al lavoro di refettorio anche i teologi. La novità (!) colpì, e non mancarono brontolamenti teologali, non certo esemplari per i filosofi e novizi. Pazienza. Spero non ci sia stato offesa di Dio, almeno volontaria!

E per ora null’altro. Comincio fin d’ora a nome di tutti ad augurarti buon onomastico. Col giorno 15 cominceremo una bella novena di preghiere proprio per te e per i bisogni della nostra Ispettoria e per quei poveri e cari confratelli,1 ed affinché la tua andata produca frutti spirituali necessari. Ed anche tu prega per noi. Assicura i cari missionari che cerchiamo di essere vicini a loro colla preghiera quotidiana.

Tuo sempre aff.mo

Don Vincenzo Cimatti, sales.


P.S. Dovendo scrivere d’urgenza, ubi?


1 Da quanto sembra indicato dopo, si tratta dei missionari della Provincia di Oita.