Cimatti|Chianale Bernardo/1959-11-7

5235 / Chianale Bernardo - Oratorio S. Giuseppe / 1959-11-7 /


al Sig. Bernardo Chianale ed Ex-allievi dell’Oratorio S. Giuseppe di Torino



Chofu, 7 novembre 1959

Carissimo Bernardo,


Ricevo la tua del 24 p. ott. Mi ha colpito l’andata in Paradiso del bravo Mario – ho pregato e suffragato la cara anima con una santa Messa (l’ho scritto anche alla famiglia) – proprio una bella anima ed ho ferma speranza che sia in Paradiso a godere il premio della sua buona vita e che pregherà per la sua famiglia e per i suoi compagni e amici. Pace all’anima sua.

Grazie delle varie notizie e più della vostra generosa carità per la nostra povera missione e il Signore vi rimeriti (dillo all’occasione ai compagni), come sa fare e può fare solo Lui con concedervi le grazie e spirituali e materiali necessarie e utili per le vostre anime per le vostre famiglie e per la vostra vita.

Vi ricordo cotidie e con me i vostri beneficati. È probabile che per l’Immacolata forse vi trovate riuniti – ti prego esprimere con quelle belle parole che sai dire tu questi miei poveri sentimenti, a nome dei miei cari giapponesi. Il fatto del ritardo delle circolarine è che chi le portava viaggiava su una nave mercantile che invece di impiegare un mese, come da programma, ne impiegò circa due. Ma la carità arriva quando arriva, ed è sempre buona anche se ritarda.

Mie notizie solite. Grazie a Dio non penso agli 80 e mi pare di vedermi ancora sull’altalena in quell’angolo di cortile del S. Giuseppe – posso ancora fare qualche cosa.

La Cappella a cui avete cooperato anche voi, spero presto benedetta e usata forse per l’Immacolata. Ora ho tra mano il riattamento dell’Oratorio festivo (300 iscritti) e il pane e gli studi della nostra famigliola di Chofu (una sessantina).

Oh, la Provvidenza mi aiuterà e sono sicuro che gli amici del S. Giuseppe continueranno ad essere buoni benefattori del Giappone.

Prega mio caro Bernardo, per la mia buona morte. Al carissimo D. Garelli ossequi, auguri e preghiere – idem al carissimo D. Borra. Anticipo fin d’ora i più sentiti auguri e preghiere per le prossime feste natalizie e di capodanno a te, alla tua buona famiglia e agli amici tutti e famiglie.

Ti abbraccio e benedico, riconoscente:

Don Vincenzo Cimatti, sales.