Cimatti|Crevacore Alfonso

5819 / Crevacore Alfonso / 1962-11-29 /


a Don Alfonso Crevacore, suo Direttore a Chofu



Chofu, 29 novembre 1962

Carissimo mio direttore,


Ho compiuto regolarmente le pratiche per l’esercizio di buona morte, voglio anche compiere il mio rendiconto mensile. Accettalo anche questa volta per iscritto – per i motivi detti in altre occasioni.

Grazie a Dio, non ho cose speciali da verificare o da annunciarti.

Ho scelto come protettore del mese Maria SS.ma Immacolata, domandando specialmente la grazia che ci hai consigliato ieri sera nella buona notte e di cui intendo di attuarmi nel mese in preparazione alla venuta di Gesù nel S. Natale.

1 - Salute: non trovo di cambiato nello stato normale dello scorso mese.

2. - Studio e lavoro. Grazie a Dio ho potuto seguire la vita comune in tutto (orario,occupazioni).

Finite le piccole lezioni di pastorale, continuo per i novizi le mie povere chiacchierate – l’ordinamento del materiale scientifico – ripiglierò un po’ di aiuto in biblioteca – e qualche ripasso di teologia o catechismo e qualche buona lettura. Continuo pure un po’ di aiuto per la musica – corrispondenza e propaganda per i benefattori.

In questi mesi spero vedere i risultati della propaganda iniziata in ottobre. Continuo il piccolo lavoro spirituale per le Figlie di Maria A. di casa Mamma Margherita.

3. - Mi pare di non trovare difficoltà speciali in queste occupazioni, tento di adempierle meglio che posso.

4. - Pratiche religiose. Ho tempo e comodità di farle tutte. Sono la base, dopo la grazia di Dio, del mio piccolo lavoro spirituale.

Mi pare che nel mese passato un po’ di profitto spirituale ci sia stato. “Deus sustentat animam meam et corpus meum”. Ho bisogno di corrispondere alla grazia del Signore con maggior slancio e sforzo di volontà. Aiutami anche tu colla preghiera, col consiglio, ecc. senza paura.

Non trovo niente di speciale in relazione all’osservanza delle Costituzioni, Ss. Voti.

Non trovo difficoltà speciali in questi doveri. Idem in relazione alla carità fraterna (dispiaceri o perturbazioni o freddezze verso qualcuno). Anzi devo cercare di moderare le naturali sentimentalità, (in me forti) nel tratto, nelle parole… cerco di spegnerle con la preghiera… e il Signore mi ha attualmente messo nella condizione di parola e di relazione colle anime… per cui posso spegnere più facilmente… Deo gratias!

Certo chui seneba naranai (= bisogna che faccia attenzione). Benvenuta la novena della Mamma… è un bell’esercizio!

Idem per le cose e per i confratelli di Chofu: non conosco disordini materiali o spirituali.

Qualche cosetta che osservavo riferivo agli incaricati (luce, oggetti, piccoli lavori, ecc.).

Non potendo fare direttamente per il bene delle anime e per il bene della casa quanto potevo e dovevo fare prima, cerco di far meglio che posso i miei piccoli doveri e di pregare per tutti e singoli e per i bisogni materiali e spirituali della casa.

Non dimenticarmi… prega per la mia buona morte… aiutami, aiutatemi…


Don Vincenzo Cimatti