Cimatti|Braga Carlo / 1936-1-5

1578 / Braga Carlo / 1936-1-5 /


a Don Carlo Braga, missionario e Ispettore salesiano in Cina



5 gennaio 1936

Mio amatissimo Don Braga,

Spero avrai incominciato bene il tuo anno nella grazia e benedizione del Signore. Già risposi genericamente al noto problema. Dopo di aver interrogato il Consiglio nostro qui in pratica si sarebbe di questo parere.

Pel settembre prossimo avere qui i nostri teologi [e] le ragioni sono da un lato economiche e più per la preparazione al ministero anche collo studio della lingua giapponese, se no triboleranno come e forse più di noi. Si farebbe pure voti che Filippa potesse trovarsi fin dall’Aprile prossimo. È solo studente del 2° corso e potrebbe qui completare e inquadrarsi col 3° anno.

Inoltre ti domando se ci fosse la possibilità (per chi ne fosse degno ed avesse i requisiti necessari) dell’anticipazione dell’ordinazione di qualcuno. Non so le norme, regole ecc. al riguardo e ti pregherei di dirmelo.

Sono in una penuria tale di personale (Don Cimatti ne sostituisce tre) che non so come fare a salvaguardare il poco che abbiamo. Eccoti le idee.

Ad ogni modo Don Cimatti ti dice: “se queste nostre proposte ti sembra che ne verrebbero inconvenienti gravi alle anime ed all’andamento generale delle cose, dimmelo al più presto con chiarezza, per saper fare gli opportuni preparativi in qualsiasi senso…”.

Le necessità materiali e spirituali di questa povera Visitatoria e missione mi obbligano a tutto questo. Don Cavoli è ammalato e penso possa fare ben poco – Don Lucioni per gravissimi affari di famiglia è ritornato in Italia e non so se e quando ritornerà.

Il Signore ci aiuti. Il nostro Arri va migliorando – la ferita pare ormai chiusa definitivamente – ma c’è ancora forte l’infezione sanguigna.

Saluta e ricorda tutti e prega prega prega anche per voi. Deo gratias.

Coraggio, caro Carlo. In attesa di tua carissima prego per te e tu per il

Tuo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.