Cimatti|Manganelli Giulio|1952-12-2

4131 / Manganelli Giulio / 1952-12-2 /


a Don Giulio Manganelli, missionario salesiano in Giappone



2 dicembre 1952

Carissimo D. Giulio,


La tua enfatica cartolina mi ha commosso fino alle ultime fibbre del cuore (direbbe Emilio) (dagli un pugno) …oh, l’avvenire brillante… (come ai suonatori dell’Arena di Verona… un altro pugno a Emilio).

Beh! Grazie della vostra contentezza, ma quel che è più delle vostre preghiere… e che siano fervorose. Vi contraccambio tutti con altrettante e di più, perché voi siete due, e noi oggi come oggi siamo 9 prof. per. super., 19 teologi, 10 filosofi, 9 novizi, 7 prof. triennali di genere vario e 5 aspiranti e famigli. Allegri.

A te, caro D. Giulio, in preparazione agli auguri del tuo onomastico (voglio essere il primo fra gli auguranti) ed anche per auguri natalizi e come strenna, ed anche per quel benedetto Emilio nonché Ragogna, per i tuoi cristiani e per i tuoi catecumeni, ut valeatis, crescatis, floreatis et uberrimos fructus spirituales faciatis, lo studentato vi offre le preghiere e i sacrifici di tutto il mese…

Se poi trovi qualche rarità naturalistica o missionologica lo studentato è sempre pronto a ricevere.

Vi abbraccio e benedico.

Don Vincenzo Cimatti, sales.



P.S. All’occasione di’ al gran Guaschino che l’infermiere ringrazia per le pastiglie.