3088 / Circolare ai Chierici salesiani in Giappone / 1944-4-6 /
ai Confratelli chierici dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
[6 aprile 1944]1
Compagnia Immacolata,
Un banchetto imbandito sontuosamente da cuochi affettuosi e diligenti ha satollato con abbondanza il vostro vecchio amico delle vostre anime, Deo gratias! Si propone in contraccambio egli pure d’invitarvi ad un modesto déjeuner, che per una novena datata da domani inizia per voi. L’ora di rendez-vous presso il tabernacolo del vero unico amico nostro Gesù… alle ore 10 antimeridiane. Chi non può, dall’una alle 3 pomeridiane – ore della passione – e chi non può, alle sei pomeridiane.
L’ojisan (= vecchio, nonno) imbandirà per voi un chakai (= uno spuntino) con té di rose, e dolci in abbondanza, uso confetture del sogno di D. Bosco.
I posti a tavola: ordine di corso, per non far questioni in ordine alfabetico… ma ciò non lederà la suscettibilità di nessuno perché il lavoro di cucina è fatto da D. Bosco e dagli angeli, ed il servizio è fatto dalla mamma… Che farci?
Non vuol cedere ad altri l’onore e l’onere… Capo tavola Gesù, che vuol ricevere nominatim i singoli.
Vestito di società nostra ossia tunica bianca con larga fascia rossa, pendente al fianco sinistro.
Doni a piacimento, ma si desiderano fiori olezzanti e freschi in abbondanza.
L’Ojisan, che conosce bene i singoli invitati, farà la presentazione e dirà all’Amico, tutto quello che sa e può, per vedervi felici.
Condizioni speciali richieste: allegria, buon appetito, desiderio di ricevere i doni, che 1’Amico per le mani di Maria, darà abbondantemente a tutti.
Il servizio d’ordine è fatto da D. Bosco cui inviare telegramma urgente d’adesione, per gli opportuni preparativi. Penso che nessuno rifiuterà.
Alla vecchia guardia grazie del lavoro fatto. Alla nuova, congratulazioni.
Parola d’ordine: AZIONE, PREGHIERA, SACRIFICIO.
Argomenti di trattazione: propongo la revisione delle Circolari di D. Bosco, D. Rua, D. Albera, Don Rinaldi (quelle dell’attuale R. M. sono più note).
Vi troverete il cuore e la vita della Congregazione.
Allegri, laboriosi e santi. Vi vedo tutti e singoli ogni giorno… oh, più di prima.
Calma e serenità in tutto. Vi abbraccio nel Signore e vi benedico nominatim.
1 Lo scritto autografo non porta data. Dal contenuto non si può concludere nulla di certo: potrebbe essere la risposta all’offerta di preghiere fatta in occasione del suo onomastico del 1944, in cui non ci fu libertà di movimenti: comunque lo scritto vale per il suo contenuto, fatta astrazione da ogni data.