Cimatti|Marella Paolo|1940-10-15

2598 / Marella Paolo / 1940-10-16 /




Miyazaki, 16 ottobre 1940


Eccellenza Reverendissima,

Mi dispiace di essere stato causa della lunga bellissima lettera ricevuta, cui coscientemente rispondo.

Per me avevo solo bisogno di qualcuna di quelle sue parole. Grazie a Dio mi pare di vedere così chiaro il problema e le necessità che non ho bisogno di altro.

Eccole la domanda, certo da me desideratissima anche per tanti altri motivi che ho lasciato fra le righe… e sono disposto anche subito ad avere il sostituto. Faxit Deus!1

Qui nulla di nuovo; tutto calmo nei problemi che premono. Tento di trovare le soluzioni più eleganti che si possono trovare per realizzare il piano… dei sette punti.

Ho scritto anche ai Superiori domandando poteri… e se non venissero… più che pigliarseli, non vedo altra via.

So che ha aiutato il nostro Don Margiaria. Quando potrà è meglio Don Bovio2.

Naturalmente per non far piangere Don Margiaria ho lasciato a lui e d’altra parte anche lui… è salesiano… in necessitatibus.

Nel prossimo mese, se ci siamo ancora devo venire a Tokyo per suonare e cantare… Spero che non sarà la suonata “Canto del cigno…”.

E voglia ricordare chi cotidie la ricorda fraternamente.

Con profondo ossequio…

Don Vincenzo Cimatti

1 Si tratta della domanda di dimissione da Prefetto Apostolico. Fu presentata a Mons. Doi che in qualità di capo dell’ente religioso Chiesa Cattolica Giapponese la accettò in data 11 dicembre 1940.

2 Era Direttore dello studentato dove regnava la povertà più di qualsiasi posto.