Cimatti|Tirone Pietro / 1937-6-17

1870 / Tirone Pietro / 1937-6-17 /


a Don Pietro Tirone, Direttore Spirituale Generale



Miyazaki, 17 giugno 1937

M.R. Sig. Don Tirone,

Grazie della sua ultima carissima in cui con gran carità tenta di persuadermi di tante cose… Non c’è che la via dell’obbedienza, ed allora non è necessario sfogarsi coi Superiori – la responsabilità è loro – è molto chiaro, e non ho mai voluto far discussione su questo.

Scrissi perché in coscienza sono convinto che:


  1. Se come tutti dicono, il campo dei missionari è battaglia

  2. Bisogna che il generale abbia [la] forza di dire le sue difficoltà

  3. Ed i Superiori abbiano la forza di tagliare netto quando uno non può dare il rendiconto conveniente: gli esoneri sono fatti per quello, ed in Congregazione non sono rari gli esempi.


Per me non capisco perché Don Cimatti non debba essere trattato come gli altri Ispettori e Direttori.

Ma come ho detto sopra non c’è che pensare all’obbedienza… e ci pensi alle conseguenze chi deve.

Per me la vedo così chiara (basta pensare a Don Lucioni e al povero Don C. – per non parlare degli altri).

Ad ogni modo preghi e faccia pregare per me. Oh, in Paradiso, staremo meglio tutti e due.

Tutto suo

Don V. Cimatti, sales.