Cimatti|Cecchetti Albano / 1935-11-11

1525 / Cecchetti Albano / 1935-11-11 /


a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone



11 novembre 1935

Carissimo Don Cecchetti,

Che letterone! Bene e Deo gratias e sulle cose che mi dice del nostro buon T. e sugli avvisi generali sui chierici. Vedrà che a poco a poco regolarizzandoli speriamo si formino come li vuole il Signore e la Congregazione. In pratica da tre anni sono tanquam gregem non habentem pastorem. Dio ci aiuti. Intanto:


  1. Per T. di tutto quanto mi dice (pulizia, ecc.) bisogna avvisarlo senza timori. Lei l’ha fatto, Don Cim. pure – ma che abbiano a non dover dire: “non mi hanno avvisato”. Più che malattia o disturbi materiali è carattere, è anima. Preghiera, preghiera, preghiera e lavoro lavoro lavoro e carità carità carità. Ecco le vere medicine per i nostri chierici. Come siamo ora non abbiamo lavoro per fiaccarli – è per me il massimo dolore… Non ne ho neppure per me… Ma! Deus scit! Inoltre se non viene al rendiconto, chiamarlo. Se chiamato non risponde, gli si dice: “Caro mio T. possibile che non abbia proprio niente (come Turati?)”. E gli si fanno passare i vari punti… Vedrà che qualche cosa viene fuori.

  2. Lei caro Don Albano, vada avanti, facendo nel Signore quanto crede utile per le anime, e lasci dire chierici e non chierici.

  3. Arri: gli dica che partito S. M. andrà a Tokyo, in un primo tempo presso P. Flaujiac a 3/4 d’ora dallo Studentato – avrà una bella cameretta, e prenderà il cibo col Padre e preti dell’ospedale, e si vedrà così come si mettono le cose. Partenza forse al 22 S. Cecilia: ma sarà avvisato. Il baule lo farò spedire a Tokyo.

  4. Appena potrò aiuterò. Oggi sono asciutto. Aspetto in questi giorni. Don Nishida non ha fatto neppure un’offerta?

  5. La donna che ha trovato (mi dice Don Lucioni) è già tornata. Ma come si può pretendere che possa resistere col lavoro che faceva?

  6. Statua del S. Cuore Yen 68,88. Carte nessuna (ho solo la nota).

  7. Mi arriva la sua lettera oggi martedì. È difficile inviare per mercoledì i films: è la felice coincidenza della venuta di Madre Carmela.

  8. Per T. se domanda di venire, lo invii o se lo vede come prima… lo inviti a venire dicendo che lo chiamo io: dica a mio nome. Niente paura, benché finché ci sono le manovre meglio non si muova, ma… Preghi e faccia pregare per il

Suo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.



E preghiamo per quella cara anima. Saluti ad Arri e Nishida e amici.