Bollettino_Salesiano_194410


Bollettino_Salesiano_194410

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O TTO BRE
1944 • XXIII
/11 osuq11io lllft di11-osi:io11i mi11isteriali ptr la limita::itme ddla caria, r~Ji:;fonr iu,liaua sostit11isa le altre ctli;:io11i tst,u.
Il GIUBILEO 010RO SACERDOTALE DEL NOSTRO CARDINAL PROTETTORE
li 22 ,çr/tembrc 11. ,ç. l'Pm.1110 Cardinal Carlo
S,1/olli, Prefetlo della Sacra Co11gn_gazionc dei
Riti, T'1•scm•tJ St1lmrbfr1irio di Pulestrina e nostro
a111alissi1110 Protetton•, ha compiuto ci11q11011t'wmi
d1 Sarcrdo:::io. 1.a /1111s/a rico1n11:::<1 lw suscitalri
t·i·rso l'illustre Purporuto rnlurosr dir11os/r{l!:;io111
di giubilo ,. tli 1.·1•11er<1:::io11e tantn a Roma ,z11m1to
111'/la rna diuasi ed in tutto il 111u11do cattolico.
Il Santo Padre Pio .nl Kli ha i11diri:::::alo 1111tt
1111bilissi111a leuera i11 mi ,·icor,lrl: il [t•n:ù/,1
r•po.,wl,110 s,:olto dall'E111inentissimo, fin dai
primi m111i dì sarerdozio, col sacro minisll-ro,
n,l!e1 parola e cogli seri/li, specia/111nzte nel
ct1111po dell'Ar::ùme Ct1tto/ir(I, delle orga11i::::::a-
rio111 sociali, ed a fm:ore delle classi lct'i.watrici;
i! su/erte contributo dato alla Sacra Co11grcga-
::Irmt· dei Riti, prima come Promolort' della
f-'tdc ed 01·a comt Prefet10; lo :::elu mis.<ionario
d1~ieg,1to come Segretario della Sacra Co11gre-
ga:;io11e di Propaganda Fide; !tJ collabora::;iune
rh'r.!!.li ro11ti111w a prestare i11 tante altre Cu11grr-
.~u:::iuni1 e sopra1111tto le cure pastorali ch'egli
,·a prodigando alla sua diletta Diocesi di Pale-
strina tanto prm:ata dalla ,((uerra.
A noi la noti':::ia t·ei111e f()1T1t111icata dal Rettor
J\\Jaggiore, il q11ale ci in·vitù 11011 solo a condhi-
dcrc f'ps11lta11,:,t1 di tante a11i111e, ma a cogliai•
quest'occasione per dimostrare ,, Sua E111inc11~<1
/11//ll !ti gra tit11di11e c/Je ci lega al mo gran CtttJ:·,
rtJS) affe-::;ionato a Don Bosco ed all'Oj>trn
Sall'Siarw.
I nostri Cu11frc1tdli di Roma, colle Figlù· di
Jlarit1 .lusiliatriCI', Còc1peratori c Cuopri-atriu,
(lf/Ìe'n ecl eta/fin·i sarwmo tra i primi a jt--
sll~[tgiare Sua },'111illt'112a ncllu Capitale. ., ui,
allrndiwno di J>Otèl'lu m•ere q1ti 11ella Ca:1e1-
111adre, t1ppP11a fi11ita la guurn, a caro11are il
rno Giubileo d'Oro Sacerdotale, 11{'/la cara Ba-
siliw dell'Ausiliatrice, presso l'altare d1 S. Gio-
n11mi Bo:;ro.
Frattanto. tmche da qucstr m/tJ1111e pn·st•11-
1i111110 fl Sua Emi11ew,:;;a le felirita:::ioni e g/1
m1_1:11ri di tulltì la F<1miglia Salusi1111a, in par-
tirolar 111rJd(J dei Cooperatori e delle Co,,pcm-
trici, offrendo fc-ri·id,· prtghil•re, sante 11/cssf 1
Co1111mww perchè il Signore co11serz-i ancoru
a luugo la s11.a prl':::iosa esistenw a bc111• dd/11
Chiesa e della 110.<lra Pia Socirtà.
SUTTO LA CUPOLA DELL'AflSILIATRICE
Poche noYità nei mesi di agosto e di settem-
bre. l primi giorni, la frequt•nza degli allarmi
ci fece passare altre ore di ansiose preoccupa-
zioni. Grazie a Dio, però, i bombardamenti
non toccarono la città. I nostri alunni conti-
nuarono ad intervenire in buon nun1ero al
corso estivo di rjpetizioni, nonOliltante gli accre-
sciuti disagi dei viaggi. Anche i g~ovani del-
l'Oratorio festh·o mantennero una frequenza
giomaliern veramente edificante. Par ticola.re
c-onforto arrecarono a tnnti dolori le ~re feste
della :Madonna celebrate con devote funzioni
l·Ù intenso fervore soprattutto quelle deU'As-
~un;,:ione e della Katività.
Il 29 agosto, il Rettor :\\hggiore volle con-
du<lcre il mese con un altro triduo di pro-
piziazione seguendo lo stc:sso programma del
triduo <li luglio. FcJdi, Cm~peratori e J>a.rroc-
chiani rnrrispnsero a.ll'appcllo e si unirhno a
noi per le pr:nichc propiziawrie.
li 11> sencmbre, non potemmo udire il di-
scorso del Santo Pttdrc; ma ci unimmo al \\ 1-
cario di Kostro Sigi1orc con fcn·idc pr.:ghier<·.
li 5 settembre, si celebrò in Basilica un s1•-
lcnnc funemle di trigesima in suffr11.gio dd
nostro compianto vtncrato ì\\laestro Don Giu-
Yanni Pagella. Il giorno segut:nlt si organizzi,
in casa un corso <li infermieri volontari che
rnise subito una sessantina di confratelli a
disposizione per eventuali necessità di ser-
Yizio negli ulteriori sviluppi della gllerra.
Yerso la metà di settembre tornaro110 all'Ora-
torio gli alunni impegnati per esami <li ripa-
r.iz.ione. P er la festa d..:11'..-\\ddolorata il Rcttor
l\\ laggiorc indisse un terzo triduo di propizitt-
:zione onde scongiurare mali maggiori alla
nostra cara Patria cd ottenere.: la protezione
divina suUe zone più minacciate.

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IN FAHJGLJA Roma - Radiogramma del Prefetto Ge-
nerale.
Chieri - Inaugurazione della restaurala
chiesa di Santa Margherita.
Un vero gioiello d'arte è ormai la chiesa di
Santa l\\fargherita recentemente afficbta dal-
l'autorità ecclesiastica alla Società Salesiana.
Tutta la città ha concorso a restaurarla dalle
fondamenta. E i giovani oratoriani gareggia-
rono cogli alunni del nostro Liceo« Valsalice »,
colà sfollato, per rifarla degna del culto tliYino.
Artisti di vera competenza, tra cui vogliamo
ricordare almeno il Can. Tosco che l'acca-
Con radiogramma del 16 settembri' u. s. il
n?v.mo sig. Don Berruti, Prefetto GMrra/e della
Società Sah•siana, ci ha dato le seguenti 110-
tfr:ie della Cire11aira, dt /l'I11dia, della Tai/011-
dia e del Ctmtro-America:
CmENMCA. J\\fons. Lucato e tutti i Confra-
telli stanno bene. Salutano Superiori e con-
fratelli.
Sun-bmu. Don Cinato invia ottime no-
tizie dei missionari ritornaù in parte ali<: loro
residenze. Don Giovanni Teodoro (Cappel-
rezzava come un sogno da tanti anni, vi hanno
dedicato tutto l'amor dell'arte e della fede,
con una passione che ha permesso di farne
omaggio al Rettor Maggiore al termine dcl-
l'aimo giubilare della sua Ordinazione sacer-
dotale. Il prof. Caffarò Rore completò l'opera
con due bellissime tele per l'altare del Sacro
Cuore e di Ma.ria Ausiliatrice.
lano dei nostri prigionieri) stn bene, osscqui.1
ed assicura preghiere.
TAILANDIA. Mons. Pasotti buone noti.ci~
dei Salesiani e delle Suore.
CEl\\'1lW-AMEltrCA. Don Tantardini buone
notizie di tutti i Confratelli e invia ossequi.
Ossequi filiali da n1tti.
Don BEmnm.
U IV Successore di Don Bosco giunse a Lazio - Il cuore del Papa.
Chieri nel pomeriggio del 27 maggio accolto a
festa dai Superiori, dai Chierici, dai Liccisti e
Dalle notizie .riportate da ~ L'It.a.lia » il 11
luglio u. s. sulla vasta opera di assistenza che
dagli Oratoriani, e si portò subito in chiesa
ad ammirare il lavoro compiuto, complimen-
tandone cordialmente le l\\Iaestranze. La stessa
sera volle dire la sua parola di soddisfazione
e di gratitudine :illa popolazione, alla funzione
dd mese mariano, cd, assistito dal Can. Altina
e dal Direttore del Liceo Dott. D. Marcoaldi,
impartl ai fedeli la benedizione col SS. Sa-
cramento. L'indomani vi celebrò la Messa
Giubilare, rivolgendo, al ,angelo, paterne pa-
role: di compiacimento e di esoruzione alla
il Santo Padre sta svolgendo a favore delle
vittime della guerra, abbiamo appreso con
piacere che i nostri Istituti di La11uvio e Ji
Genzano, pur tanto sinistrati, hanno potuto
attrezzarsi per la quotidiana distribuzione di
minestre che la solJccitudinc del Vicario di
Cristo fornisce a quelle popolazioni. L'Istituto
di Lanuvio fin dai primi giorni ha potuto
apprestare una cucina per 400 minestre e
quello di Genzano per 600. Il numero è st.ito
aumentato man mano che la situazione e le
massa giovanile che gli diede la consolazione offerte dei buoni consentirono al Santo Padn;
di una vera Comunione generale. La Cantoria di estendere la provvida assistcnir.a. A servizio
Ceciliana alJietò la funzione con classiche ese-
cuzioni. Al termine- della Messa, si formò
un corteo fino al porùcato, al suono della
handa é Leo~ cd il direttore delJ'Oratorio
festivo Don Valerio Ilronesi gli presentò uf-
ficialmente il dono. TI sig. D. llicaldone ri-
di questa opera gigantesca di carità ponùfici.1
· che soccorre milioni di nostri fratelli nelle
zone più provate dalla guerra, si son mes~•
pure i Salesiani e le Figlie di 1\\1. A. di tanti
nostri Istituti disseminati nelle varie rcgioni.
spose ringr-azian<lo affettuosamente ed impar-
tendo a tutti la benetlizione di l\\Iaria Ausi-
liatrice. Nel pomeriggio si recò all'Oratorio TESORO SPIRITUALE
S. Teresa, delle Figlie di l\\faria Ausiliatrice,
ove ricevette l'omaggio delle Suore, allieve,
.:xallievc e Cooperatrici e rispose con pa-
terne parole, coronando la funir.ione colla Be-
nedizione Eucarisùca.
La cara giornat.i si clùuse colla processione
di :Maria Ausiliatrice, la Benedizione Eucari-
stic:i impartita dall'Ispettore Don Luigi Ricceri
ed una splendida serata di gala in onore delle
signore Priore, dei benefattori e delle bene-
fattrici.
I Coopt-ratori che, a,ttfu1oti ~ co,,umicoti, vi~j1ano un·,
ch.i1<sa o pubblica cappella (i R.:ligiosi e le Rdigio.,.,, I,,
loro cappella privata} e quh i pregano secondo l'ìntrn-
zìone del Sommo Pontefice po~~ono acquìst1U~:
L'J:.NDULCEKZA PLENARIA
OGNI==
1) In un giorno del me~c n loro •cclt.1.
2) U giorno in cui fanno l'Eserri:.tio ddln Bmmn mcwt,•.
3) n gioroo in ç Ji partecipano alla Co11fcrem:n mtmifo
,.,ile,Janu.
XEJ.. MESI! DI 1'0\\'El\\nlRB ANCRB:
li giorno z, - Pre1entaz:iooe di Mario 5S.
Jl giorno 22 - S. Cecilia.
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Dal " Notiziario d elle Figlie
di Maria Ausiliatrice "
ntitrnl(linmenti Jel nwsc di g,w,mt, 11. ,. li.umo
fultO nttunc anche tra le Fi111ic di Mnria Au sil111-
j rie<; ~tTonc:ando an.1i ll.'mr,o l'esisu•n.1:1 d 1 :--uur
,\\ddina \\"anwom, d1 !'iuor U1usc,ppmu CurLi, ~unr
:\\l:1ria 1·onlàJlllli, Suor Loretta Lan, Suor I.u1,.1
.\\l,1r.1.zztn1, su cui s1 fondavano tante "~ranzc.
,\\11.-mli1tmo a ùar l'c:knco tll.'itli Isritu1i w~irurri o
~1n1s1nu1 pt'r essere più pr<-cisi sull'entit~ dei d.1nni
dw di i:inrno in giorno s1 , ,mno accunu1bnùu.
A conforto di um11 d,)lon, notizie con8ol:inti tfal-
1'f.1fwtt1Jr1u X11polrt1111a ci dicono che tulle le Suore
M>ll<> sah e e stnnno rmtt1rnnùo le or,t•n: 111tl.'rroue,
La Oircnrice 1h ,\\lrlill, (:--m1cusa1 con un nlt-S·
"'!(ti'" cld 12 febbr.110 u ,;, 11~>1cur.n ,1 d1c l11 Suore
,lrlla C:as.1 ~uwano lwnc,.
0.1ll' \\LCERI.\\, un., lt·tlcnt del 2-1 mar✓.o u. s.
ronfc:rmnva che I.i Contu111tà ili BIHII' stJ,,t hcnc,
,·ù cr,1 ul ~uo po.~tn.
1J11ll.1 ~Lo,·Ac-UIL\\, una lettera della Dm·uricc di
'J'riu11·11 dd .20 Ollllll(ÌO u. ~- dcscrÌ\\'cYa Ll bdla rt-~1.1
,lcll:t Beata ;\\ladre ,:\\lau~'ln·llo, celcbr:1ta con l'ut-
tlucnz.1 ùi più ùi 300 fanciulle e l?iornndte, e d.-11.i
I n·oros:1 prcparnz1nne a qul'll.1 di l\\bri,1 Au~th:itnre,
nlè1 ando cnn qu.tlL· c111us1~>1no d1 frùc rl pupolo
arna e onor.i la i\\ladonna d1 Don Ous,o
D nll',\\1.uA,L~. un.1 h-11.:rn del 16 l,(iu1,1110 11. s·
11.:ordurn brevemente In festa d1 \\ lariu Ausiliatrice
cdchn1ll1 a 1'<1;;,11rn1, c:on i:mnde ferl'orc tL1 rico-
,, mii e dc,·oti in uru.i inconsueta tranqu1ll11:,. Con-
1,•111.:111 pure hl nutizi.: ddlc due altre Ca~" d1 Swtar .
,lm e la , tta e il l.11·oro ~i S\\'ol~e al pn,s<:nt<· m mnd,1
r,·l.tti, .m1cntc calmo.
l),1lla Poui:s.t.~. In l,·111:rn d.:1 18 ~•11~110 11. s.,
m, d,e ,umuncinva la morte di Suor O ymn,1, sfinir.,
1l111lli ~t<>nli della dt!por1;1~1om, in Sibt,ria, d.. rmrc
i:01111>IL'$~11·, nottziL• d1 111.:unc, huore disJlcrsc in nitre
rciciuni, " dt:lla \\ "i,it.urin a;hc. con le: due vicin.:
Cnmuni11 d·.-1 noni, ,.:ni,':I a tro,-arsi in ben JlÌÙ
,l,tlicili cond.v.ionì.
D,tlla CER~u,1.,, una lctti:ra dcli., \\'1,it:irricc in
ti 11,1 io giugno ultimo ~corso t tuua un inno dt
r1conoscenzn nlla \\'eritinc Sant1ss1ma narrnndo In
rnirncolosa prou·zionc :1c:cord11La alla CuM di f/11-
1r1 rw/t,:rstlmf proprio 11 24 maggio, mentre ncll.1
C11ppt'lla J?Temit.'\\ di Jll•ntc si st:wa celebrando I.i
frl'>t:i .:'\\lana Au&ihatrace. La raffica fu vioh:n-
tia~im11: ben 56 bombe esploi.e.ro al di là del mut<1
di cinta, di cui 17 in un vicino C1<mpo di ll"!(lllllÌ,
do1·c nei giorni fcrinli 11 tro111va sempre a qudl'tJrn
quulcuna delle S uore ortolane; uno spenonc sfiorò
quasi il capo della D ircunce; eppure, malifmdo
tutto, nella Cornu.niti\\ delle Suore e dei S11lcsiunì, e
fr:\\ quanti si 11ffidarono :t.ll'ru.uto di l\\fana SS., non
~i ehhero a deplnmrc dis~ie.
Anche Jmrsbruck e Klaq~rfrut furono più volte
c,~rro di terribili hnmbardrunenti, ma a nche là,
l'dlinu:c protezione di ~!aria Ausiliatrice prcser\\'Ò
C.1s,· e :-iuore da ogni Jlcricnlo.
NECROLOGIO
Salesiani d efunti:
Sar 1,t· 11 1/Wlf I\\ D GJL Sf:PN•:, da PMigi (Iran-
t cia), nc·l 111-H a 71 anni.
Sar. F l ,ORJ,1Nl l'l1"1"0Rl0. J11 H~nt'Antol\\ino Ji
Susa (T uranu), t a Berlino 11 J•\\' lflH a 3:i anni.
Coo,I. Cf·:rts GIORGIO, d• s,1l'h11d~ (lio<'mia),
t il 7-\\'·ICIH I lO .mni.
Coopera1ori d efunti;
S. l:.,11. l<n•.ni,1 ,I S,g. C,mJ. I.{ /(;/ .\\J./c;LJO,\\ lì,
ScW<'tano di $1410 di Sua Sàn1;,1, t a Quoria ,l u-tx•'+-1,
\\\\'VJ;\\1<1 all11 dirlomazia fin d.olla IWI wo,·in~.a ~•cw-
d otale, si ,1ffonnò e<.111 doti di ~-u;~t.ionè e con finissimo
1auo ncll..- "\\i'11n1.i.tturc di .Bemn • d, Paril(i, merirundo,i
giu~tam.,ntc IJ fiùl,c,n Jcl Pnp."I che lo chmmo n suc,·c-
dergli cnm..- S,·11'1"1:tario di Stnto prorrio il uiomo ..,~,.,
della ~ua l ntMo!UlZ11lne a Vicarin d1 Cri.io. :--d comri-
men10 Jd!J J,n,~,k rn,.,.i,.nc-. 11 l '.u,l,,uol ~ta"ltno,, •~rrc
so.aifk:;tn1 J:ctu:m~rnc:nte-. c:nn fcJthii e Jcdt7.:Jonc 1lh-
nuta1a al !--11110 Pa,ln, ed alla lhiCN1, sorrutnmo l'l<"!b
craqica ,·i1:1ha " fra 11 1urb1ne della guern,, rrod1i..mù,,.,
~enza ro,:t..l ~ mitìi.t:trnc eh o"on. a nl\\"'lrc o soccnrrerr
lllnte , 1111111c 111110<:cnri. Conforto .,t1'1ngr:1ta qu<uidian.,
faticn gl, ct,1 il •nero ,nini• 1cro e 1111·11r• Jci f'O',-eTi "dc!lli
umili \\:UÌ tÌt1.~n·Mo,·a '-rmrrc tnnu, drl "ua J.{r.ln cunu...
Noi ri1:urdi111110 un, he le >Uc pJtcrnc 10Jkcimdin1 J'l''
l'Opr.ra uo11ra c. 1.:on ~enti tli t·om,nt•~sa r;miritudint ,
innl(hi~mP r~r l'nnima dc1m I p,il cor10,i ~uffr:u!,.
Do,r l,fT/(;I J>J•:DRJ.\\'EJ,U, t a lkrii~mo, il 11-rn
u. ,. aù R1 anni.
;\\n.inu. 11pn1t1,lica. COO\\f'1LrÒ l..1 n1,1,sn;ior pane dd au.o
2clo 1;accrJot•lt-, oltre alle cure ,Jd "'--ilcrn mini,,tru, a
soste11110 ddlc l\\L,.,ioni td ali., d11lu•1t111c d.-lla ili, azione
al S.1.:ro Cuore di Gc,,ù, promun,, mio "etizioni nll,
Pia Olk'rn crcll.t nel!~ no.,,1ra lb.sil,,·.i in Romn e ra1·no•
Jtl1«ndo 11<nerosc offorte nnchc l!l'I I.: no•tre i\\fis,ioni .i,
Orim1c
OG!.11-;\\'(;0 Jl.lUG/lF.RIT,I I";,/ T1,l.\\'CT!IF:IW,
t a Cotc<111~10, il 16-,111 u. •·
Fc:ntult ,onpentricc~ fondb due bou.c mis.. io.rmnc f)\\t
so,.tcntrc 1th •lunni d~lle nos11e Ca.<e di fonnarn,nr,
de.1ina1i alle :\\las,i""'·
LUPO ,l.\\'TO.\\"lO, t a S. lkr• i:no C.1n.a,·c~ al ~'>·'·
u. s nJ 811 ,nnr.
Conohhc.·, d.'i f(iovane, 1 ~.,h.·..,,1111ì su.:11 10\\nlCtÌCB 1,ld
Sud, e fn ben l ieto di oITrirc alla 1H1•1rn ConweRn,:ionr
11 figlio Don Tihurzio. Anima> r,·tt11, l.1-;cio rrezio•i
e.emri di illur11irutu l.1bnrin-.ic •·
T,11"/·'ttSA I'.ISQl'ALR, t n l'arabi.u;o il 1-\\1 u. ••
011,mo cr..tiano, fu bcncdcllo &il S,gnore .,,,11, ,·oet-
:t.ione di un figlio missionario r>dla So.: ìctà s..i.,_.,,mJl.
CORSl-:l.J,I 1L\\.\\')1 M,IRl,I JIJ>J:I<.~ Kf:RS1 f'\\'S,
t ad .\\ m•tcnl.im, il :i;-v u. •· 11 ,,., •nn,.
l\\Tadre ucmpl11r.,, seppe cduc,1rc cri~tianantent<' 0110
fispj e meritare dal SiJ1Dorc I., \\'oca,.,nne di due li"hc
Sunrc e tli un fì11lio Sacerdote ndlJ Società SolCAilllla.
B.lrnOl\\'f F.,UJLTO, t R Scnngo, il all-t u. ~. a 67 anni.
N~l l•l'orn e nella ,offcrcnn untilicò 1~ su:i "'"'•
confor1.11n <Lilla vocazione di un fiulio Sacerdote ""·'
Società Sàlc-~iana.
N~IRl·:rrn f'R,ISCESCO, t a Ro.irolo Can.11csr,
11 a-li u. 11. 44 anni.
Criitiano e.cmplarr e fen·cnr.- 11n,un C"oJ'l'nllo1c,
<tn~u:ncn ,:~nero•t.mBite l'Opc-rn S.tks~dn~.
Altri Cooperatori defunti:
On, Dottor Gio,•anni Lonaino1ti, Viterbo - Bruno
F rancc,co, Pinm,/o (T orino) - CapiaRhl Luigi, .tlt,mio
iSa\\'una) - Comluoli Ma.eia Varollo Pombia (No,arw) •
Gioruani Sabina, Udùu - Grcn~-• Elu;a, UJ;,,,, - :\\t.11-
11io ;\\fon,. Oomcnic,o, Pituaolo n1/ B rnrto (Pado,,.) -
;\\la.rucco O. Giu.ePpe, Cas,.;,U/1,u, Tor. (Torino) - P<!dri-
neUi D. Felice, O, w 5,,pra (Bera:amc,) - Ratti l ppohta
Castclmun-o Ca/ua (Aon1 - Ru.nioni Maria, Pm·ia
Sanriano l .c,onildc, Piuro/o (Torì110) - Sottimnno V:a.mna,
1,;;,-11a B,-fba (Cuneo) - \\'ah'llsoni ,\\d.1, :1lilano. - Violino
GhaarJo Tcre'tll, Torino.

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Crociata missionaria
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t;'i;.: .50 - \\l nu1nt1 e; uJnta 'tCOO • 7, , . .:o~;.: ço
llor ;i PO/./.<1.\\ I l'll IO\\ I "FIJ lJI /, /()l'/lfJ
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