VITA ASSOCIAZIONE
ASSEMBLEA
REGIONALE
ratamente, per i canti, il momento
offertoriale e le preghiere, dai
cooperatori di Locri; l'allegria del
DEI CONSIGLI LOCALI pranzo a sacco e delle esibizioni
DELLA CALABRIA
(LOCRI)
canore; ancora un momento di
meditazione e preghiera ed infine
le comunicazioni sul calendario
delle attività ispettoriali e sulle ini-
Che senso ha, in questa nostra ziative per il Centenario.
società che venera il mito del Tra queste segnaliamo il pelle-
<<movimentismo» ed in cui, da più grinaggio a Torino della Famiglia
parti, non si riconosce come vero Salesiana calabrese previsto per il
ed efficace impegno cattolico se 30 aprile ed il convegno regionale
non quello fatto di cooperative, di tutti i cooperatori della Cala-
schieramenti politici, crociate in- bria, fissato per il 29 maggio a
tegraliste; che senso ha, si diceva, Vibo Valentia.
parlare di assemblee, esercizi Rifacendosi anche alla bella
spirituali, convegni? Non solo par- esperienza di Caria dello scorso
larne, ma anche parteciparvi?
agosto, Antonietta Lazzaro ba sot-
Non abbiamo dubbi in proposi- tolineato l'importanza degli eser-
to: il senso e l'utilità di queste cizi spirituali per la formazione
«pratiche», che per molti emana- dei cooperatori (cfr. art. 34 , RVA:
no un sentore stantio, restano tan- «occasione privilegiata di conver-
gibili. Di questo parleremo più sione e di ripresa») . Da ciò l'invi-
avanti, dopo aver presentato la to ad essere in tanti ai prossimi
cronaca dell'incontro di Locri del esercizi di Righio dal 24 al 28 ago-
15 novembre scorso.
sto 1988.
Lì, infatti, si è svolta l'assemblea Da ricordare inoltre l'accento
calabrese dei consigli locali, dei posto sull'importanza dei mass-
cooperatori, coordinata dal dele- media: un campo d 'impegno a cui
gato e dalla coordinatrice ispetto- siamo chiamati dallo stesso RVA
riali, don Antonio e Antonietta (cfr. art. 16), ed i cui strumenti
Lazzaro.
sono particolarmente incisivi nella
Erano presenti circa una cin- cultura odierna e nella formazione
quantina di consiglieri e delegati/ delle opinioni di massa. Consegue
e , dei vari centri di Reggio C., da ciò l'auspicio che ogni centro
Villa S.G. , Bova, Melito, Cannìtel- presti attenzione alla stampa (ma-
lo, Vibo, Caria, Corigliano, Sove- gari dotandosi di un giomale lo-
rato, Petrizzi, Satriano.
cale), e al cinema (mediante cine-
Pur con molti argomenti da af- forum).
frontare e con poco tempo a di- Queste le note di fondo della
sposizione, l'incontro è stato sen- giornata, conclusasi con rinnovati
z'altro fruttuoso ed anche piace- propositi d'impegno e con l'arri-
vole. Ciò grazie ad un'ottima im- vederci alle prossime occasioni
postazione della giornata che ha d'incontro.
visto intervallarsi, dopo una «gu- Tornando a quanto si diceva al-
stosa» accoglienza a base di dolci, l'inizio, circa il senso e l'utilità di
momenti diversi: le relazioni del queste assemblee, ]'esperienza
Delegato e della Coordinatrice, personale conferma la concretez-
seguite da quelle dei rappresen- za di tale convinzione: conoscersi
tanti dei centri; la intensa celebra- e scambiarsi le varie esperienze:
zione eucaristica, preparata accu- · rare tesoro delle difficoltà che altri
hanno affrontato, e dei modi di su-
perarle: ricevere stimoli e sugge-
rimenti per sempre nuove iniziati-
ve; questi sono (devono essere) i
frutti dei nostri incontri.
Chiunque vi partecipi, non per
formale atto di presenza, ma per
una condivisione sincera, si rende
parte viva e prende coscienza di
una comunità reale che è famiglia
(cfr. art. 18 RVA). Cosi rinasce e si
rafforza dentro di noi l'urgenza e
la «preoccupazione di educare ed
evangelizzare» (art. 14 RVA); di
non chiuderci nell'autocompiaci-
mento e nella protezione tlel
({gruppo», ma di uscire ed opera-
re; memori di quanto scrive lo
psicologo Bettheleim: «Nessuna
comunità può fiorire se non ha
une:> scopo al di fuori d i essa».
Mimm.o Calahretta
MADDALONI
In occasione del primo centena-
rio della morte di Don Giovanni
Bosco si e costituito a Maddaloni il
Comitato «Don Bosco 88» che, sot-
to il patrocinio della forania, riuni-
sce le Suore della Carità (<S. Giu-
seppe», il gruppo salesiano Don
Bosco, comunione e Liberazione,
l'Associazione ex allievi «Villag-
gio dei ragazzi» il gruppo parroc-
chiale «La Sorgente», il sodalizio
«Ambiente e Cultura», il mensile
cittadino «Presenza Civica» e rac-
coglie, inoltre, significative ade-
sioni personali.
Il Comitato ha provveduto a
darsi una struttura organizzativa,
procedendo alla nomina del pre-
sidente nella persona del profes-
sor Giuseppe Ceci, coadiuvato
dal signor Michele Zimbardi.
I gruppi hanno delineato in que-
sti giorni i tratti operativi con la
stesura di un programma di mas-
sima da articolarsi nel corso del
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