Bollettino_Salesiano_194501


Bollettino_Salesiano_194501

1 Page 1

▲back to top
BOLLETTINO
ANNO LXIX
SALESIANO N. 1 - Sped. in abb.
postale - Gruppo 3°
GENNAIO
1945 - X XIII
Il Rettor Maggiore ai Cooperatori e a lle Cooperatrici Salesiane
Benemeriti Cooperatori
e benemerite Cooperatrici,
anche quest'anno, nella gioia del S . Natale,
purtroppo ancor rattristata dal fragore dell'im-
mane conflitto, il Bambino Gesù è ridisceso in
mezzo a noi, anelante di portare a tutti gli
ardori della sua carità, mentre gli Angeli, li-
brati sulla sua culla, ripetono al mondo scon-
volto l'invito ad accogliere il celeste inno della
pace . È giusto pertanto che io pure, all'inizio
dei 1945, in nome del Redentore, rivolga a voi,
una parola che sia l'eco dei vagiti del divin
Pargoletto : parola di carità soavissima che ras-
sicuri e conforti il vostro spirito .
Vi esorto, benemeriti Cooperatori e benemerite
Cooperatrici, a non lasciarvi sopraffare dal
timore nè dalle crescenti angosce che da tanti
anni attanagliano i vostri cuori . Siatene certi :
neppure il terrifico uragano che continua a
seminare, al suo passaggio, sull'amata Patria
nostra, sull'Europa, sul mondo, devastazioni,
rovine, morti, prevarrà sulla carità di Gesù
Cristo che rioffre all'umanità sommersa in un
vero pelago di dolori e di sangue il dono della
sua pace .
Ed a chi vi dicesse che il lungo e agonico
ritardo quasi minaccia di chiudere i cuori alla
speranza, rispondete che se i cuori degli uomini
si fossero aperti prima alla carità ed alla pre-
ghiera, da tempo avremmo visto le speranze
nostre convertite dalla bontà divina in soavis-
sime realtà di conforto, ordine e amore .
Questa fiduciosa aspettazione sia il nostro
programma per il nuovo anno, che tutti ci au-
guriamo segni il termine dello spaventevole
flagello .
Quantunque il presente stato di cose faccia
sì che la mia povera voce possa giungere soltanto
ad un ristretto numero di Cooperatori, tuttavia
mileprgahscutihe
e quelle dei Figli di S . Giovanni Bosco e delle
Figlie di Maria Ausiliatrice, dei loro alunni e
delle loro alunne, s'innalzano e si innalzeranno
ogni giorno ferventi più che mai a Dio per
impetrare dal suo Cuore amantissimo grazie
abbondanti ai Cooperatori, alle Cooperatrici,
ai loro cari vicini e lontani . Voglia Iddio, per
intercessione di Maria SS. Ausiliatrice e di
S . Giovanni Bosco, ascoltare le nostre sup-
pliche e benedire ogni vostro interesse e ogni
vostra aspirazione .
So che la bontà vostra segue con affetto, par-
ticolarmente in queste ore angosciose, le opere
nostre e che è vivo in tutti voi il desiderio di
conoscerne le vicende . Vorrei essere in grado
di darvi le più ampie notizie ; ma purtroppo
esse si riducono a qualche breve messaggio d'in-
dole generale che mi affretto sempre a farvi
conoscere per mezzo del Bollettino .
Le notizie invece che io dovrei darvi voi già
le potete supporre : esse sarebbero un luttuoso
elenco di molte nostre Case e di moltissimi Isti-
tuti nostri e delle Figlie di Maria Ausiliatrice
ridotti a mucchi di macerie ; di altre numerose
Case sinistrate ; di tante Opere sospese, mutilate,
ridotte al minimo per forzato abbandono di col-
legi e locali . Dovrei pure darvi notizie di pa-
recchie centinaia di Salesiani caduti eroicamente
sui campi di battaglia, e di altri Salesiani e
Figlie di Maria Ausiliatrice rimasti vittime di
incursioni, di deportazioni o di altre sciagure .
L'enumerazione sarebbe troppo lugubre, nonchè
insospettata per l'enormità delle perdite : tra-
lascio di esporvela per evitarvi la pena di saper
distrutte tante opere e perite tante vocazioni
ch'erano frutto della vostra carità e oggetto del
vostro amore .
Neppure mi accingo a .parlarvi delle opere
compiute dai Salesiani e dalle Figlie di Maria
Ausiliatrice nell'anno testè decorso, 1 944 : a
causa delle comunicazioni sempre più difficili e

2 Page 2

▲back to top
ristrette, l'elenco riuscirebbe troppo monco e non
conforme alla realtà .
Messaggi ricevuti ci assicurano che le Missioni
hanno potuto continuare a svolgere le loro atti-
vità, sia pure con ritmo ridotto . Nelle Americhe
si ebbe un consolante sviluppo di opere, mal-
grado la relativa scarsità di personale . Le dif-
ficoltà maggiori si ebbero e si hanno in Europa,
e particolarmente nelle nazioni ove più infierisce
il conflitto . Tuttavia si è potuto svolgere un
notevole lavoro attraverso non poche opere di
assistenza e beneficenza : sia a vantaggio del
popolo e delle masse operaie, sia in favore degli
sfollati e dei sinistrati, accogliendo orfani e
giovanetti comechessia bisognosi .
Le Figlie di Maria Ausiliatrice si prodiga-
rono inoltre in parecchi ospedali, nelle cucine
economiche per mense operaie ed in altre im-
portanti opere assistenziali . Il Signore si degnò
di benedire il nostro molteplice apostolato con
frutti abbondanti specialmente nel periodo delle
Pasque degli operai.
Si è pure svolta una propaganda assai attiva
nello stampare e diffondere foglietti, libretti
opuscoli, libri, destinati a portare luce di fede
ef:iamlsudcrotàemas
collana Lux fu veramente consolante .
E che faremo nel 1945 ?
In verità, quasi non si osa parlare di progetti,
mentre regna sovrana l'incertezza, nè proporre
iniziative quando ostacoli di ogni genere sbarrano
tutte le vie .
Ci limiteremo perciò a mantenere in efficienza
le opere tuttora esistenti e a preparare, nel
raccoglimento e nella preghiera, i piani di rico-
struzione da attuarsi nel prossimo domani. Frat-
tanto, con l'aiuto di Dio, ci manterremo pronti
a intervenire nel modo più efficace ogni volta
che si tratti di iniziative che possano giovare
al popolo, favorire i bisognosi e salvare dal-
l'abbandono giovinetti orfani e derelitti . Così
nel novembre scorso abbiano potuto accogliere
rispettivamente negli Istituti dei Salesiani e
delle Figlie di Maria Ausiliatrice 50 giovinetti
e 25 giovinette, sfollati dai loro lontani paesi
e giunti a Torino in condizioni veramente pietose .
Soprattutto poi continueremo a innalzare
ogni giorno preghiere e suppliche al Cielo per
voi, o benemeriti Cooperatori e benemerite Coo-
peratrici, affinchè il Signore vi ricolmi di bene-
dizioni e ci conceda di ritrovarci al più presto
nella serenità della pace .
La strenna di quest'anno è intonata alle
circostanze : MASSIMA PRUDENZA NEL GIUDI-
CARE, NEL PARLARE E NELL'AGIRE . L'Angelo
nostro Custode ci aiuti a praticarla fedelmente .
Per parte nostra attingiamo coraggio e conforto
dalla preghiera e dalla fiducia nella celeste no-
stra Madre Maria Ausiliatrice e nel suo fedel
servo S. Giovanni Bosco .
Prima di por termine a questa lettera augu-
rale, invoco nuovamente su di voi, sulle vostre
famiglie, sulle intenzioni vostre, su tutti colona
che soffrono, sull'amata nostra Patria le più
copiose benedizioni .
Anche voi nelle vostre preghiere e nella vostra
carità ricordate le Opere, le Missioni e gli
orfanelli di S . Giovanni Bosco .
Sempre vostro obbl .mo in G . e M.
Sac. PIETRO RICALDONE .
Torino, 26 dicembre 1944.
Radiomessaggi .
In data 2 6 novembre ci é pervenuto da
La Casa di Milano il seguente radiomessaggio :
I Superiori e Confratelli stanno bene e
inviano filiali omaggi al loro Superiore amato .
Il 5 novembre, l'Em .mo Cardinale Protettore
ha celebrato all'Ospizio del Sacro Cuore la
sua Messa Giubilare, circondato da folte rap-
presentanze delle nostre Opere Don Tozzi
(Delegato del Rettor Maggiore pel Nord Ame-
rica), Don Reyneri (Delegato del Rettor Mag-
giore pel centro e sud-America) stanno bene
ed inviano buone notizie dei loro Confratelli .
Don Brusa (direttore del nostro Istituto di
Borgo San Lorenzo) Don Treggia (direttore
del nostro Istituto di Firenze) Don Berton-
c ello (direttore del nostro Istituto di Strada
Casentino) stanno bene e ossequiano . . Il mis-
sionario salesiano ungherese Don Giovanni
Markovich fu ucciso, il 2 febbraio, da ladroni,
nel distretto di Jan-fa (Cina» .
Pochi giorni dopo, con un altro radiomes-
saggio da Roma il Prefetto Generale Don
Berruti ci comunicava ch e « i Superiori e Con-
fratelli stavano bene ed inviavano i loro osse-
qui filiali . Don Picabea (Ispettore delle Case
Salesiane di Bahia-Blanca e dipendenze ar-
gentine) annunciava la morte di uno dei nostri
più valorosi missionari della Patagonia, il Sac .
Giuseppe Brentana, spirato santamente il
7 luglio u . s . I suoi funerali furono un trionfo .
Don Canale (Ispettore delle nostre Case di
Egitto e Palestina) annunciava la morte del
coadiutore Raimondo Paparella, avvenuta l'11
ottobre, e quella del Sac . Carlo Gosslar, avve-
nuta il 13 ottobre . Lo stesso radiomessaggio
dava infine notizia della morte di Don Gio-
vanni Minguzzi, già Ispettore delle Ispet-
torie Sicula, Subalpina e Romana, avvenuta
a Castelgandolfo il 17 ottobre u . s .

3 Page 3

▲back to top
SOTTO LA CUPOLA DELL'AUSILIATRICE
Il mese di dicembre ci ha riportato le care
feste dell'immacolata e del Natale che hanno
confortato i nostri cuori con le ineffabili emo-
zioni dei grandi Misteri . Cominciò col fervore
della divozione al Sacro Cuore, essendo il
primo venerdì del mese . L'indomani, la basilica
di Maria Ausiliatrice si affollò delle associa-
zioni cittadine dell'«Apostolato della Pre-
ghiera » che, guidate dal rev .mo P . Aramu
S . J ., scesero a celebrare il centenario di fon-
dazione della mondiale istituzione, assistendo
alla Messa dell'Eminentissimo Cardinale Arci-
vescovo .
Preparate dalla sua paterna parola, si acco-
starono alla santa Comunione, implorando la
salvezza della Patria nostra . Contemporanea-
mente salì all'altare di S . Giovanni Bosco
S . E . Mons . Coppo, ed altri dieci sacerdoti
agli altri altari, ad offrire anch'essi il Divin
Sacrificio secondo le intenzioni dell'Aposto-
lato .
Alla festa dell'Immacolata fummo preparati
da. untriopedcazn L'Oratorio fe-
stivo celebrò in quel giorno il 50° di fondazione
della locale Unione Exallievi e Padri di Fami-
glia, assistendo in basilica alla Messa del Rettor
Maggiore, che rivolse alla massa imponente
dei giovani e degli anziani la sua parola .
Solennissime riuscirono le sacre funzioni,
allietate dalla esecuzione di ottima musica .
Chiuse la bella giornata il Rettor Maggiore
impartendo la Benedizione Eucaristica e pre-
siedendo, subito dopo, una graziosa accade-
mia in onore della Madonna nel « rifugio
trasformato per l'occasione con fiori e festoni
dai nostri confratelli . I giovani vi portarono
tutto il loro entusiasmo di canti e di declama-
zioni . L'indomani, una mesta cerimonia : Messa
e Comunioni in suffragio dell'anima del sem-
pre ricordato Rettor Maggiore Don Filippo
Rinaldi, nel XIII anniversario della sua morte .
Il 14 dicembre, l'Em .mo Cardinale Arcivescovo
ritornò tra di noi per un'altra funzione propi-
ziatrice indetta dell'« Apostolato della Pre-
ghiera » . L'affluenza fece dire a molti che
pareva fosse il giorno della festa di Maria
SS .ALu'sEimlnaetrcovs
animò la folla, che gremiva la Basilica e so-
stava in piazza, alla fiducia in Dio e nella
materna intercessione della Vergine Ausilia-
trice ; e, dopo la recita della «supplica», im-
partì la Benedizione Eucaristica . La novena
del Santo Natale, colla duplice funzione del
mattino e della sera, infervorata dal canto delle
profezie e da acconci sermoncini, accrebbe
ancor più la nostra confidenza nel Divin Sal-
vatore e ci dispose alla festa con grande spirito
di pietà e di divozione . Nel tardo pomeriggio
della vigilia, il Rettor Maggiore cantò la Messa
solenne . Per tutto il giorno di Natale la Basi-
lica fu affollata di fedeli che si accostarono
numerosi ai Santi Sacramenti . Chiuse ancora
le sacre funzioni il Rettor Maggiore .
L'anno, angustiato proprio negli ultimi mesi
da tristissime notizie delle nostre Case in zone
di operazioni e specialmente dall'Istituto di
Genova-Sampierdarena, colpito da un'epide-
mia di tifo, venne concluso ai piedi di Gesù
Sacramentato e di Maria Ausiliatrice, con una
buona confessione, l'inno di ringraziamento a
Dio poi benefizi da lui ricevuti, paterne esor-
tazioni ad una vita miglìore e la Benedizione
Eucaristica . A sera, il Rettor Maggiore ci diede
la « strenna » tradizionale raccomandando a
tutti : Prudenza nel giudicare, nel parlare e .
nell'agire. Nell'augurio della « buona notte »
c'era tutto l'auspicio di un anno migliore .
DALLE NOSTRE MISSIONI
Assam.
Amatissimo Rettor Maggiore,
i vostri figli dell'Assam vi mandano i mi-
gliori auguri . Noi stiamo tutti bene e pos-
siamo lavorare nonostante le grandi difficoltà .
La Provvidenza divina ci sta aiutando . Evi-
tiamo tutte le spese che non sono necessarie ;
così, quantunque non riceviamo molte offerte,
riusciamo a tirare avanti . . . Alcuni orfanotrofi
sono stati chiusi . Don Igino sta molto bene e
lavora assai . Anche i lavori della Cattedrale
procedono lentamente ma sicuramente . Tutti
ammirano il bel monumento d'arte . Alcuni
operai non han mai interrotto il lavoro e
proseguono poco alla volta . Nelle tre stazioni
missionarie i sacerdoti hanno piena libertà di
ministero e ciascuno fa per tre . In ottobre
abbiamo tenuto gli Esercizi Spirituali in
Shillong con frutti consolanti . In una parola,
noi facciamo del nostro meglio per essere
sempre veri figli di Don Bosco .
Dai nostri confratelli lontani riceviamo
sempre lettere piene di speranze ; ma finora
solo lettere .
Tanti ossequi ai Superiori . Ci benedica
tutti e mi creda sempre
dev .mo in G . C .
+STEFANOFERANDO, Vescov,
Shillong, 1 6-XI-1 943 .

4 Page 4

▲back to top
NECROLOGIO
Salesiani defunti :
Sac.da,PGBiSRAeOTtroVlI
Le;mi†na(BTogrl)Pte(Cunoil
21-XI-1944 a 87 anni .
Accolto da Don Bosco all'Oratorio di Torino nel
1868, divenne uno dei più fedeli e geniali interpreti
dello spirito di pietà del Santo nella cura della liturgia
e del canto sacro, che ispirò alla più pura tradizione
benedettina . Consacrò quindi la sua vita a questo nobi-
lissimo apostolato, educando generazioni di salesiani e
prestando la sua competenza in Francia prima e poi
in Italia con speciale affetto al provvido movimento
liturgico ceciliano . Di lui diremo più ampiamente appena
potremo disporre di un po' di spazio . Volò al premio
il giorno della Presentazione di Maria SS ., vigilia della
festa di Santa Cecilia, deliziandosi al canto dell'«Ave
Ma.risStel»
Sac . MINGUZZI GIOVANNI, da Bagnacavallo (Ra-
venna), † a Roma, il 17-X-1944 a 76 anni .
Tenne per parecchi anni l'amministrazione del Bol-
lettino Salesiano, curando contemporaneamente l'orga-
nizzazione e l'attività della Federazione dei nostri Ex-
allievi . Fu quindi Ispettore delle Ispettorie Sicula, Su-
balpina e Romana . Chiuse i suoi giorni a Castelgandolfo
nella direzione spirituale delle Figlie di Maria Ausiliatrice .
Sac . RIGONI MATTEO, da Asiago (Vicenza), † al
Santuario del Tresto (Padova), il 14-X-1944 a 75 anni .
Accolto all'Oratorio di Torino da Don Bosco stesso,
ebbe compagni a Valsalice i Servi di Dio Don Andrea
Beltrami ed il Principe Czartorisky che concorsero ad
infervorare la sua vita salesiana, tutta spesa nell'aposto-
lato della educazione della gioventù . Era uno dei più
venerandi ed amati superiori dell'Ispettoria Veneta dove
tenne per tanti anni la direzione di fiorenti istituti .
Cooperatori defunti :
Mons . LUIGI BENNA, † a Torino, il 10-XII-1944
a 72 anni .
Canonico Prevosto della Cattedrale e Professore nel
Seminario Metropolitano, fu anche Vicario Capitolare
dell'Archidiocesi alla morte del Card . Gamba, apprezza-
tissimo per la sua pietà, la sua cultura ed il suo illuminato
zelo pastorale . Legato da affettuosa venerazione al nostro
indimenticabile Teologo Don Luigi Piscetta, aveva una
grande divozione a Maria Ausiliatrice ed a S . Giovanni
Bosco, e per tutta la Famiglia Salesiana la più cordiale
benevolenza .
D'AGLIANO Conte CARLO, † a Verzuolo (Cuneo),
il 27 - VI-1944.
Nella famiglia, legata a Don Bosco dalla più cordiale
amicizia, apprese a stimare l'Opera salesiana cui continuò
la sua benefica cooperazione per tutta la vita .
Altri Cooperatori defunti :
Albertengo Lucia, Pinerolo (Torino) - Allisio Col .
Giovanni, Borgo D'Ale (Vercelli) - Bonacina Silvio,
Valgreghentino (Como) - Borga D . Giuseppe, Lobia
(Verona) - Campasso Vincenza Margara M ombaruzzo
(Asti) - Carati Napoleone, Abbiategrasso (Milano) - Ca-
stagnotti Florindo, Ghiardo (Reggio Emilia) - Corazzina
Petroboni Maria, Cedegolo (Brescia) - Erbeia Giovanni,
Disignrno (Novara) - Forneris I .uigia, Bosconero (Torino)
- Girino Rosa Spialtini, Garlasco (Pavia) - Macagno
Francesco, Mondovi (Cuneo) - Mizzi Tosi Giuseppina,
Milano - Paracchini prof. Giacomo, Arona (Novara) -
Perucchio Rosa, S . Cristoforo (Alessandria) - Pralavorio
Marietta ved . Masso, Pettinengo (Vercelli) - l'retto
Maria, Bassano del Grappa (Vicenza) - Robino Giacomo,
Orsara Borntida (Alessandria) - Romerio Angelotti An-
gela, Arona (Novara) - Savio Caterina, Udine - Urtovic
mons . Paolino, Udine - Volpini Filomena, Udine - Zi-
netti Ernesto, Sanguinetto (Verona) - Zuppichin Fran-
cesco, S . Giorgio al Tagliamento (Venezia) .
Crociata missionaria
Borse complete .
Borsa AD MAIOREM DEI GLORIAM, offerta dai
coniugi Ferdinando ed Eugenia Isolato di Torino .
Borsa SACRO CUORE IMMACOLATO DI MARIA,
a cura di N . N ., Pozzoleone (Vicenza) .
Borsa S . CUORE DI GESU', MARIA AUSILIATRICE
e S . BOSCO (3a), a cura di Delbo Virgilio.
Borsa MARIA AUSILIATRICE S S . GIOVANNI
BOSCO PROTEGGETE I NOSTRI SOLDATI, a
cura di Doriguzzi Luigi - Somma prec . 19505,30 -
Sergio e Bruno Doriguzzi 500 - Tot . 20005 .30 .
Borsa M ARIA AUSILIATRICE (40a.)a, cura dei Coo-
peratori salesiani di Genova - Somma prec . 16546,65 -
N . N . 1000; Reggis Maria 2500 ; Felisio Annibale 5o ;
Zagatto - Norvelia 30 - Tot . 20126,65 .
Borse da completare .
Borsa ANGELI CUSTODI, a cura di N . N. - Somma
pree . 1000 - N . N . 100 ; Padovani Leopoldo 5 -
Tot . 110 5 .
Borsa ANIME DEL PURGATORIO (12a) -Soma
prcc . 6176,35 - Astori Giulia 200 ; Caterina De Preti,,
500 - Tot . 6876,35 ,
Borsa ASTORI SAC . PROF. MARIO - Somma prec .
17348,30 - Cirincione Cesira 10; Aimone Rosa 15 -
Tot. 17373,30 .
Borsa BORLA CAN. PROF. CESARIO, a cura del-
l'Ispettorato delle Scuole Elementari di Torino -
Somma prec . 7781 - Benedetto Cesare 30 - Tot. 7811 .
Borsa BETTINI DON ATTILIO, a cura di Angela
Poli Marchese - Somma prec. 2300 - Cirincione
Cesira 20 - Tot. 2320 .
Borsa BALDI DON LUIGI - Somma prec . 6o18,50 -
N. N . 250 - Tot . 6268,5o .
Borsa BOTTIROLI ANTONIO E MICHELINA, in
suffragio, a cura di D . Boschi - Somma prec . 11000
- Ida Bottiroli 1000 - Tot . 12000 .
Borsa BLANDIVO GIOVANNI - Somma prec . 8330
- Anna Picco ved . Blandino 15o ; Anna Maria e Pier
Giovanni 10o - Tot . 858o .
Borsa BRIOSCHI ANGELO salesiano, in memoria del
compianto e fedele servo della possente Ausiliatrice e
D . Bosco - Somma prec. 556,70 - Rovera Alfonso 142
- Tot . 698,70 .
Borsa BERRUTI DON PIETRO (2°) - Somma prec .
5200 - Prof. Gino Bernocco 5o - Tot. 5250 .
Borsa CUORE DI GESÙ, MARIA AUSILIATRICE
E DON BOSCO MI AFFIDO A VOI, a cura di
Luisa Devoto - Somma prec . 6ooo - Nuovo versa-
mento 1000 - Tot. 7000 .
Borsa CAVIGLIA DON ALBERTO salesiano, - Somma
prec . 100 - Casaro prof.;DGoimefnrcd20
Esterina 100 ; Stoppino Pierina 10 ; Gallo Maria 10 ;
Gallo Mariuccia 10 ; A . E . G . 10 ; Battaglino Aldo 10 ;
Nona di Trana 700 ; Barone Augusto Jacteau 100 ;
GiofrediCelestina5o ;.; DPatronLezi5
Lodo-
vina Mazzolini 20 ; D . Antonio Suraci io ; N . N . 1o ;
Resegotti Ernesto 10 ; Manghi Sante 100 ; N . N . 1000 ;
D. Paolo io ; D . Verri 5 ; D . Palesano io - Tot . 2345 .
Borsa CENCI CAV. PIETRO, a cura di Pozzi Fran-
cesco - Somma prec 450 - Ex-allievi sarti 5o ; Pozzi
E. 50 ; Cornero Michelina 25 ; N . N . 15 - Tot . 5. 9o
Borsa CALVI SAC . PROF. G . BATT ., a cura di una
pia benefattrice - Somma prec . 2642,50 - Cornero
Mi;.T2-c6ohN18te5l,n0a
Borsa CARAVARIO DON CALLISTO - Somma prec .
3459 - B . G . 300 ; Bongi ovanni Anna 250 - Tot . 4009 .
Borsa DIVINA PROVVIDENZA (4" ), a cura di Bo-
glione Francesco - Somma prec . 2115 - Nuovo Ver -
samento 1000 ; Boine Fiorenza 3o - Tot . 3145 .
Borsa DON BOSCO FANCIULLO - Somma prec .
1220 - Rigoletti Coniugi 2o - Tot. 1240 .
Borsa DON BOSCO SALVATE I NOSTRI FIGLI
(2") - Somma prec . 15994,50 - Giulia Ontari 200 ;
Doriguzzi Sergio e fratelli 1000 - Tot . 17194,50 .